Come funziona la richiesta di un mutuo?
Un mutuo è un contratto che impegna un finanziatore (di solito si tratta di una banca) a fornire una somma di denaro a una persona (fisica o giuridica) che, a sua volta, si impegna a restituirla in un determinato periodo di tempo, con la maggiorazione degli interessi e delle spese.
Il riferimento per il tasso di interesse dei mutui è quello stabilito dalla Banca Centrale Europea, che può influenzare i tassi di mercato, con una variazione diretta nel caso dei mutui a tasso variabile o con una decisione delle banche su eventuali variazioni per nuove erogazioni di mutuo (anche a tasso fisso).
Sul mercato esistono tre tipologie di mutuo: a tasso fisso (il tasso di interesse non varia per tutta la durata), a tasso variabile (il tasso varia in basead alcuni parametri dei mercati monetari o finanziari) e a tasso misto (consente di passare da una rata costante ad una variabile e viceversa). Un ulteriore elemento caratterizzante è la durata del finanziamento.
Esiste poi il mutuo ipotecario concesso per l'acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di un immobile: in questo caso, la banca richiede l'iscrizione di ipoteca a proprio favore, a garanzia del rimborso della somma di denaro corrisposta. In caso di insolvenza, la banca può quindi rivalersi direttamente sull'immobile.
In linea di massima possono accedere a un mutuo, se maggiorenni, i cittadini italiani residenti in Italia, i cittadini di stati membri dell'Unione Europea, i cittadini stranieri provenienti da paesi extraeuropei ma stabilmente residenti in Italia. Banche e istituti di credito determinano anche una età massima per la concessione di un mutuo. Oltre a questa caratteristiche anagrafiche, chi fa richiesta di un mutuo deve poter dimostrare di avere risorse economiche sufficienti a rimborsare il denaro alla banca.
Per verificare l'
affidabilità creditizia di chi desidera accendere un mutuo, gli istituti di credito si basano anche sui dati dei Sistemi di informazioni creditizie (S.I.C.). Per questo è importante, prima di rivolgersi a una banca, capire se è il momento migliore per chiedere un mutuo, guardando alla propria situazione personale, e verificare la propria reputazione creditizia (con strumenti come
Mettinconto).
Un mutuo viene stipulato alla presenza di un notaio e va redatto per atto pubblico. Prima di firmare, è opportuno leggere con attenzione tutte le informazioni riportate sul contratto, in particolare quelle relative a
Tan e
Taeg ed eventuali spese accessorie, alla durata del contratto e alla frequenza dei pagamenti. Esiste anche un “Codice di condotta europeo” per i mutui casa, che impegna le banche a fornire con chiarezza tutte le informazioni necessarie.
In caso il contraente si trovi in difficoltà economica durante il periodo di pagamento delle rate, è importante che condivida la sua situazione con la banca per individuare insieme una soluzione (come la ristrutturazione del debito). L'interruzione dei pagamenti comporta un aumento degli interessi e un peggioramento della propria affidabilità creditizia. Le condizioni del mutuo possono essere inoltre modificate con portabilità, rinegoziazione o sostituzione.
- La portabilità permette di ottenere un altro mutuo da una nuova banca per estinguere il mutuo precedentemente richiesto alla prima banca.
- La rinegoziazione, invece, prevede la possibilità di modificare le condizioni del finanziamento (tasso e durata) in accordo tra cliente e istituto di credito.
- La sostituzione, infine, consente al cliente di estinguere parzialmente o totalmente un mutuo oppure di aprirne uno nuovo con la stessa banca o con un'altra.