Come riconoscere un sito sicuro
Durante il periodo natalizio, per evitare il clima caotico che si crea, tendiamo a compiere molte attività utilizzando il web. Paghiamo bonifici, compriamo i regali e prenotiamo le nostre vacanze, entrando spesso in contatto con siti fino a quel momento a noi sconosciuti. Questo ci pone spesso in una situazione di rischio soprattutto per quanto riguarda la sicurezza dei nostri dati.
Per navigare con più tranquillità ed evitare di ritrovarsi invischiati in situazioni poco piacevoli, è consigliabile seguire alcune semplici regole:
1 )
Controlliamo sempre l’url del sito.
Più specificatamente la presenza di un protocollo http criptato, l’
https. Questo sistema garantisce la
protezione non solo dei
numeri delle carte di credito, dei
moduli on-line e dei dati finanziari, ma protegge anche dalla decodifica e dalla contraffazione tutte le informazioni confidenziali, riservate o sensibili.
2)
Verifichiamo a chi appartiene il sito cercando su whois il nome del dominio.
Per farlo occorre visitare il sito
http://www.whois.sc, scrivere il nome del sito senza www nell’apposito spazio e cliccare su "lookup". Immediatamente si aprirà una pagina contenente tutte le informazioni sul dominio e su chi l’ha registrato.
L’operazione successiva consiste nel controllare i dati seguendo alcuni criteri:
- la data di creazione del dominio. Una data recente è un chiaro indicatore di un livello di sicurezza basso (i domini che riportano date troppo recenti molto probabilmente non sono ancora stati controllati dalle autorità competenti)
- la durata dell’acquisto del dominio. Se il periodo di tempo in questione è molto breve, probabilmente i pericoli saranno elevati (si parte da un minimo di un anno)
- le informazioni del registrante del dominio. Se si rivelano vaghe o poco accessibili il sito potrebbe essere pericoloso.
3 )
Facciamo una ricerca su Google con il nome del sito.
Se il sito non è sicuro, molto probabilmente sarà stato segnalato da qualcuno che, sfortunatamente, ne è stato vittima e riporta la sua esperienza negativa.
4 )
Controlliamo la presenza e l’eventuale natura dei contatti del sito in questione.
Un’azienda seria non nasconde i propri contatti, anzi li utilizza per rassicurare i nuovi visitatori.
5)
Facciamo attenzione ai metodi di pagamento accettati
I siti meno sicuri hanno in genere metodi difficilmente tracciabili. Anche qualora siano presenti i loghi di banche internazionali, utilizzati per conquistare la fiducia dell’acquirente, ricordiamoci sempre che il bonifico non è considerato un metodo sicuro di pagamento on-line.
Seguire questi consigli è molto importante per la sicurezza dei nostri dati durante la navigazione nel web, ma la prima regola da seguire è la prudenza. Prendiamoci il nostro tempo, agiamo sempre con cautela ed eviteremo spiacevoli inconvenienti e inutili perdite di tempo e denaro.
fonte immagine flickr
utente:
designwallah